To Italian

 

Translation A.S.A.P. - See Also the notice on the international BLOG version.

 

 

I Botti di Capodanno.

Ho già scritto un precedente pensiero su come noi italiani siamo un popolo rumorosissimo comparato agli altri europei che ho conosciuto.
Un esempio particolarmente pregnante sono i botti di capodanno.
Anche all’estero amano petardi, fischioni, girandole e razzi: nel mese di Dicembre i negozi si riempiono di materiale pirotecnico, come sempre è l’uso che se ne fa a generare la differenza.
Tanto per cominciare è abbastanza improprio parlare di “Botti di Capodanno” qui in Italia, perché dalla fine di novembre al 31 Dicembre quando si svuotano le santabarbare sembra di essere in una zona di guerra mediorientale. Anche se il fenomeno mi pare sia in piacevole regresso, non so per quale causa, di botti se ne sentono a tutte le ore anche  a notte fonda. Naturalmente si spera sempre di sentire in seguito al botto le urla lancinanti dovute alla mano dilaniata dal petardo scoppiato in anticipo, ma purtroppo questo piacere non mi è ancora capitato di provarlo.
Oltre ai botti aggiungiamo la nostra genialità, in quanto è diffusissima l’abitudine da parte di questi teppisti del petardo di farli esplodere sotto le autovetture per far scattare l’allarme, così oltre al botto segue un concerto per allarmi.
Tali perversioni mentali non si raggiungono all’estero, sia perché l’allarme alla macchina è consigliabile metterlo solo nelle grandi città, e poi c’è il rispetto per le cose degli altri che qui spesso, molto spesso, manca.
Qualche petardo viene fatto esplodere prima del capodanno anche all’estero, ma ad orari accettabili ed in zone poco abitate.
A mezzanotte ci si sfoga si fanno un 10/15 minuti di pirotecnia e tutti felici e contenti.
Come sappiamo qua si fa a gara fra chi fa i botti più forti e lo spettacolo più lungo, arrivando anche ad eccessi, di petardi che alla faccia della definizione sono delle autentiche bombe in grado di fare danni gravi ed anche vittime se cascano vicino a persone.
Infatti non è affatto consigliabile, come sappiamo, farsi sorprendere per strada a mezzanotte!.
Ribadisco quello che dissi su quel pensiero più generale sul rumore: non è che all’estero non si divertano e castrino le loro ambizioni si divertimento: anzi si divertono un sacco, certamente almeno quanto noi, ma senza dare fastidio a nessuno e nel rispetto degli altri.